Cuvio inaugura una panchina azzurra per i diritti dell’infanzia, simbolo di speranza e impegno

Presenti all'inaugurazione il sindaco Luciano Maggi, alcuni consiglieri comunali, l'Ufficio Scolastico Provinciale e Don Massimiliano. A tutti i bambini è stato donato un fiore da piantare, un piccolo gesto che rimarrà come ricordo tangibile di una giornata all’insegna della speranza e dei diritti (foto d'archivio)

CUVIO – A Cuvio, è stata inaugurata una panchina azzurra presso i giardinetti locali, un simbolo che richiama l’importanza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Questo gesto è stato reso possibile grazie all’iniziativa di A.Ge Cuveglio, rappresentata da Elda Maria Garatti, in collaborazione con il Comune di Cuvio e l’associazione Anemos. La scuola dell’infanzia, che ha trattato il tema dei diritti dei bambini nelle sue ore di educazione civica, insieme alla scuola primaria e al liceo Sereni, ha partecipato attivamente a questo evento.

Durante la cerimonia, i bambini della scuola dell’infanzia hanno cantato una canzone sui diritti dei bambini, mentre gli alunni della classe quinta hanno letto una poesia sulla speranza. I ragazzi del liceo Sereni, infine, hanno recitato una poesia di Gianni Rodari sempre dedicata al tema della speranza, rendendo l’inaugurazione ancora più emozionante e significativa.

Non solo la panchina azzurra, ma anche un concorso letterario, l’A.Ge Poesia 2025, dal titolo “Desideriamo la Speranza”, è stato lanciato durante l’evento. La scuola, come istituzione educativa, gioca un ruolo fondamentale nel formare i bambini, preparandoli a diventare adulti consapevoli, impegnati a trasmettere i valori positivi per un futuro migliore.

A conclusione della giornata, i bambini della scuola dell’infanzia E. Maggi hanno piantato fiori e semi accanto alla panchina azzurra, come simbolo della speranza e dell’impegno a coltivare buone prassi per un mondo più giusto e accogliente.