Legambiente e WWF Italia a difesa del lupo: ricorso al Tribunale dell’Unione Europea

Con questo ricorso, Legambiente e WWF Italia continuano la loro battaglia per la protezione del lupo e delle specie in pericolo (foto d'archivio)

ROMA – Legambiente e WWF Italia hanno deciso di intervenire ufficialmente contro la decisione del Consiglio dell’Unione Europea di declassare lo status di protezione del lupo, un atto che rischia di compromettere gravemente la conservazione di questa specie fondamentale per l’equilibrio degli ecosistemi europei. Le due associazioni ambientaliste hanno infatti depositato un’istanza d’intervento nel ricorso presentato presso il Tribunale dell’Unione Europea.

Secondo quanto espresso in una nota congiunta, la decisione di ridurre il lupo da “specie rigorosamente protetta” a “specie protetta”, come previsto dalla Convenzione di Berna e recepito dalla Commissione Europea, potrebbe portare ad un inasprimento della situazione per il lupo, favorendo abbattimenti indiscriminati. La crescente permissività delle leggi venatorie in Italia, insieme al dilagante fenomeno del bracconaggio e a un emendamento approvato recentemente dal Parlamento italiano, che rende più facile abbattere questi animali, amplifica le preoccupazioni delle associazioni.

Legambiente e WWF Italia sottolineano come questa scelta non sia basata su dati scientifici ma piuttosto su pressioni lobbistiche, e chiedono che il Tribunale dell’Unione Europea annulli la decisione del Consiglio dell’UE. “Non possiamo permettere che si vanifichino i progressi ottenuti in questi anni, che hanno permesso la ripresa della popolazione di lupi e la tutela della biodiversità”, affermano le due organizzazioni.