GAVIRATE Strane luci in movimento nei cieli sopra il lago di Varese. Delle sfere luminose che hanno fluttuato nell’aria per circa dieci minuti. Sono quelle che hanno visto decine di persone nell’ultimo fine settimana. Per ben due sere: venerdì e sabato. «Di sicuro c’è una spiegazione scientifica. Ma per il momento non riusciamo a trovare un senso in quello che abbiamo visto». Di sicuro F. F., 49 e M. A., 47 anni, entrambi di Varese, non si sono inventati quello che raccontano. Loro hanno contattato “La Provincia di Varese” e della loro identità ci hanno chiesto di pubblicare sole le iniziali per ragioni professionali. Rimanendo comunque a disposizione di chiunque volesse dei chiarimenti. E poi, confermano, «quello che abbiamo osservato noi lo hanno visto altre persone».
Venerdì sera, poco dopo le undici, e sabato qualche decina di minuti prima della mezzanotte. Questi gli orari degli avvistamenti riferiti dalle due persone. Racconti simili vissuti in prima persona ad un giorno di distanza uno dall’altro. «Venerdì sera – conferma M. A. – ho notato queste sfere in movimento proprio sopra il lago di Varese. Ero sulla Provinciale che lo costeggia, quando per caso ho guardato fuori dal finestrino. E ho visto queste luci. Ho subito pensato ai classici fari delle discoteche,
ma poi le ho viste muoversi compiendo traiettorie che mi sono sembrate impossibili da riprodurre. Fino a sparire». Ancor più dettagliato il racconto di F. F. Lui, questa volta sabato sera, le ha intercettate fin da Gavirate. «Arrivavo da Laveno Mombello – chiarisce – poi all’altezza di Gavirate, alle 23.45 ho visto queste palle di luce. Tre: una più grande e le altre di dimensioni analoghe. Non ci ho dato peso fino a quando all’altezza del campo volo di Calcinate del Pesce l’immagine si è fatta più nitida. Allora mi sono accodato ad una decina di auto in sosta sulla provinciale. E anche quelle persone, circa una ventina, stavano guardando la stessa cosa».
Così F. F., superata la diffidenza iniziale verso quello che i propri occhi stavano osservando, ha continuato a scrutare il cielo. «E il movimento delle sfere luminose – ricorda – si è fatto più rapido. Finché sono sparite». Così dopo aver scambiato qualche opinione con gli altri osservatori ognuno è ripartito. «Se fossi stato da solo – ripete F. F. – avrei avuto più di un dubbio perché sono scettico per natura. Ma anche altra gente guardava quello che guardavo io. Ora cerco una spiegazione razionale».
Perché quello che è successo potrebbe avere benissimo una spiegazione naturale. Ma ciò non toglie che ha catturato l’attenzione di diversi occhi. «Sabato sera – sottolineano dal Centro Geofisico Prealpino – anche noi abbiamo osservato il cielo ma senza notare nulla di anomalo. Certo potrebbe essersi trattato benissimo di alcune sorgenti luminose riflesse dalle nuvole. Un fenomeno normale che appare curioso ma che non nasconde segreti». L’ipotesi dei riflessi, magari dei fari delle auto in lontananza, è sostenuta anche dagli esperti dell’osservatorio astronomico di Tradate.
b.melazzini
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