Pro Patria-Alcione finisce 0-0: poche emozioni e un punto a testa

Pareggio senza reti allo “Speroni”, i tigrotti restano in zona playout. Decisivo Rovida su Samele nella ripresa.

Nella 35ª giornata del girone A di Serie C, Pro Patria e Alcione Milano si dividono la posta in palio al termine di una gara povera di emozioni. Allo “Speroni” finisce 0-0, un risultato che rispecchia fedelmente l’andamento di un match bloccato e avaro di vere occasioni da gol.

Nel primo tempo sono i padroni di casa a provarci di più, ma senza riuscire a creare vere situazioni da rete. L’Alcione, allenato dall’ex tigrotto Cusatis, prende campo nella ripresa e sfiora il vantaggio con una conclusione insidiosa di Samele al 23’, ben respinta da Rovida, attento tra i pali.

Nel finale i ritmi calano ulteriormente, senza particolari sussulti da una parte e dall’altra. La Pro Patria, nonostante il sostegno del pubblico di casa, non riesce a trovare il guizzo vincente e resta al terz’ultimo posto in classifica con 30 punti, in piena lotta playout.

Ora lo sguardo è già rivolto a sabato prossimo: i biancoblù saranno attesi da uno scontro salvezza di cruciale importanza a Vercelli, contro la Pro, per cercare punti vitali in vista dello sprint finale di stagione.

Il tabellino

Pro Patria-Alcione Milano 0-0 (0-0)

PRO PATRIA (3-4-2-1): Rovida; Reggiori, Cavalli, Coccolo; Piran (33’ st Somma), Mehic (33’ st Mallamo), Ferri, Barlocco; Terrani (19’ st Pitou), Rocco (19’ st Toci); Beretta.
A disposizione: Pratelli, Bashi, Curatolo, Palazzi, Nicco, Citterio, Renault, Vaglica.
Allenatori: Caniato, Sala.

ALCIONE MILANO (4-3-1-2): Agazzi; Pirola, Ciappellano, Stabile (17’ st Miculi), Chierichetti (35’ st Dimarco); Bagatti, Bonaiti, Renault (29’ st Invernizzi); Bright; Samele (29’ st Morselli), Palombi.
A disposizione: Bacchin, Lanzi, Pio Loco, Caremoli, Bertoni, Marconi, Acella, Pessolani, Bertolotti.
Allenatore: Cusatis.

Ammoniti: Stabile, Mehic, Ciappellano, Morselli, Pitou, Invernizzi.
Arbitro: Vingo di Pisa.
Assistenti: Tesi di Padova e Russo di Nichelino.
IV Ufficiale: Barbetti di Arezzo.