VARESE Prima erano 250 mila lire al mese, poi sono diventati 500 euro, per aiutare a mantenere i figli. Soldi arrivati solo per un certo periodo. Un classico caso di "alimenti" e di dissidi tra genitori, quello del quale si è discusso ieri in tribunale a Cantù. Ma i protagonisti non sono da "tutti i giorni". Da una parte la madre: Anna Oxa, la celebre cantante di 48 anni. Dall’altra il padre: Gianni Belleno, 60 anni, uno degli storici fondatori dei New Trolls,
nonché batterista della band e autore di brani anche per la stessa Oxa, con la quale ha convissuto per 7 anni. Il musicista, nativo di Genova ma da anni residente in provincia di Varese, è stato chiamato a rispondere del reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare, a seguito di una denuncia presentata dall’ex convivente il 7 marzo 2007. È stata proprio Anna Oxa a raccontare in aula quello che le è avvenuto in questi anni. «Ci fu un primo accordo – ha raccontato in aula – per avere 250 mila lire per i figli, che poi nel 2002 venne rivalutato in 500 euro per entrambi i figli (una femmina che ora ha 18 anni e un maschio che adesso ha 14 anni, ndr). Inizialmente, per un primo periodo, ha pagato questi soldi. Poi, basta. Ma c’è di più: c’è stata una mancata assistenza affettiva. Lui non ha mai avuto la volontà di costruire un rapporto con i figli». Dal canto suo, l’avvocato Claudio Bossi, che assieme al collega Enrico Aina difendeva Belleno, ha portato varie testimonianze sul fatto che l’ormai ex batterista dei New Trolls fosse in una condizione economica «disastrosa», tanto da doversi far prestare soldi. Il Pm d’udienza, Davide Bartulli, ha chiesto 3 mesi di reclusione e 300 euro di ammenda. Il giudice Ilaria Guarriello ha condannato Gianni Bellone a 6 mesi e 800 euro di multa, al quale si aggiungono 5 mila euro di danni morali ad Anna Oxa e al figlio minore, e 25 mila euro di danni materiale alla figlia maggiore.
f.tonghini
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