Salvatore Borsellino a Luino per un incontro dedicato alla memoria del fratello Paolo

Un appuntamento da non perdere, che rappresenta un'occasione unica per riflettere insieme su uno degli episodi più drammatici e significativi della storia recente del nostro paese (foto d'archivio)

LUINO – Lunedì 28 aprile, alle ore 15, Palazzo Verbania ospiterà un incontro di grande valore civile e culturale con Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo Borsellino. L’evento, intitolato “Fino all’ultimo giorno della mia vita”, sarà un momento di riflessione e condivisione, durante il quale Salvatore ripercorrerà i ricordi e le esperienze legate alla tragica morte del fratello, avvenuta il 19 luglio 1992 a causa dell’esplosione di via D’Amelio, che costò la vita al giudice e ai cinque agenti della sua scorta.

In questa data drammatica, persero la vita Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi e Claudio Traina, un attacco che ha lasciato un segno profondo nella storia dell’Italia e continua a sollevare interrogativi sulle responsabilità e la ricerca della verità.

L’incontro, organizzato dall’associazione Su la Testa Aps, in collaborazione con la sezione varesina dell’associazione “Paolo Borsellino e Rocco Chinnici”, l’associazione Fazzoletti Bianchi, e il Coordinamento Nazionale Docenti per la Legalità, con il patrocinio del Comune di Luino, offre un’importante opportunità di approfondimento. L’evento, aperto a tutti e in particolare rivolto a studenti e docenti, consentirà di ascoltare direttamente dalla voce di Salvatore Borsellino la sua testimonianza e la battaglia civile che porta avanti con impegno in nome della giustizia e della verità.