Assalto Maccabi per Tyus: perché a Varese converrebbe cedere il suo pivot

Israeliani in pressing per il 37enne, loro vecchia e vincente conoscenza. Per i biancorossi sarebbe un bel risparmio e magari un piccolo guadagno. Prima però la salvezza matematica

VARESE – Sirene israeliane per Alex Tyus: l’esperto pivot americano (ma con in tasca passaporto dello Stato ebraico) è finito nelle mire del Maccabi Tel Aviv, sua ex squadra con cui ha vinto tre campionati e l’Eurolega nel 2014.

Lo squadrone gialloblu, che da tempo corteggia il lungo 37enne, potrebbe farsi avanti in termini decisivi convincendo la Pallacanestro Varese, finora in difesa sull’ipotesi, a privarsi di uno dei suoi pilastri.

La cessione anticipata di Tyus avrebbe senso, una volta raggiunta matematicamente la salvezza, soprattutto per ragioni economiche. Parliamo di un ingaggio tra i più pesanti nel roster biancorosso e risparmiare un paio di bonifici “superflui” non dispiacerebbe affatto al club di Masnago, ingolosito pure da un possibile indennizzo da parte del Maccabi.

Una volta uscito Tyus, in attesa di preparare il nuovo mercato con risorse libere, coach Kastritis in quel ruolo potrebbe poi testare con un minutaggio superiore Fall e Anticevich. Dunque più di un’ipotesi su cui si vedrà più chiaro tra qualche giorno.