Messina, 10 ott. (Apcom) – Hanno sfilato sul sagrato le bare delle 21 persone morte nell’alluvione di Messina i cui funerali solenni si sono svolti oggi nel Duomo della città dello Stretto. Sul sagrato della Cattedrale una folla silenziosa che si è interrotta solo per applaudire le vittime: tutti hanno le lacrime agli occhi, sia i volontari che portano a spalle le bare, sia le persone che attendono fuori dalla Chiesa. Grande il dolore dei familiari, che hanno pianto in modo composto al seguito dei propri cari, che non vedranno più.
Intanto Berlusconi promette: “La grande esperienza dell’Abruzzo ci sarà utilissima per costruire in tempi brevi le case nuove per chi ne è stato privato dal nubifragio e dalle frane”. “Sto parlando di case nuove ha detto il premier in un’intervista alla Gazzetta del Sud – non della ricostruzione di ciò che esisteva. Purtroppo molte case erano state costruite troppo a ridosso dei torrenti e in alcuni casi anche dentro”.
Apa
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