Mosca, 11 ott. (Ap) – La crisi economica internazionale ha
colpito l’economia russa più del previsto, ha dichiarato il
presidente russo Dmitri Medvedev, aggiungendo che le misure
intraprese dal Cremlino hanno aiutato il Paese ad evitare lo
scenario peggiore.
Il Pil russo, ha spiegato il capo di stato, subirà quest’anno
una contrazione del 7,5%, rispetto alle previsioni iniziali che
oscillavano tra -3 e -3,5%. La produzione industriale è crollata
del 14% nel primo semestre del 2009, ha aggiunto il capo del
Cremlino parlando a Channel One. Inoltre la Russia dovrà fare i
conti con un forte deficit di bilancio nel 2010.
Medvedev ha anche citato segnali positivi di uscita dalla crisi come la riduzione dell’inflazione e il rafforzamento del rublo, segni della stabilità dell’economia. Le misure adottate da governo hannio anche ridotto la disoccupazione.
Dmo
© riproduzione riservata