Conti pubblici/ Ue:Italia inizi rapido risanamento a fine crisi


Bruxelles, 14 ott. (Apcom)
– Appena la crisi sarà finita l’Italia deve iniziare un rapido risanamento dei conti pubblici, in modo da ridurre il suo ingente debito. E’ quanto torna a ribadire la Commissione europea nel suo rapporto sulla sostenibilità a lungo termine delle finanze nei Ventisette. L’Italia, così come la Francia e il Portogallo, – spiega il rapporto – fa parte di quei paesi in cui “il costo a lungo termine dell’invecchiamento della popolazione non dovrebbe essere particolarmente alto”.

“Tuttavia, la posizione di bilancio implica che la politica dei conti pubblici è insostenibile anche senza considerare alcun aumento nella spesa legata all’età”, spiega la Commissione, aggiungendo: “In tutti questi paesi la crisi e il sostegno alla ripresa stanno portando ad un aumento molto rapido del debito, cancellando rapidamente i risultati realizzati negli ultimi anni”.

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