Washington, 14 ott. (Apcom) – Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Timothy Geithner, non deve rimproverarsi niente per la questione dei bonus versati dall’assicuratore Aig ad alcuni responsabile del suo crollo, se non di non esserne stato informato in tempo utile, secondo il rapporto dell’inchiesta pubblicato ieri.
Niente indica che Geithner sia stato al corrente dei bonus versati da Aig Financial Products prima del 10 marzo 2009, tre giorni prima che fossero versati” scrive il responsabile del controllo dell’utilizzo dei fondi pubblici concessi alle banche statunitensi, Neil Barofsky.
Nel suo rapporto, che presenterà oggi al parlamento, Barofsky osserva nondimeno che ciò “implica una mancanza di comunicazione” e raccomanda che il Tesoro vi rimedi in modo in modo di poter svolgere il suo ruolo di sorveglianza degli istituti che beneficiano dell’aiuto finanziario dello Stato.
Lo scandalo dei bonus di Aig era scoppiato in marzo con la rivelazione che il gruppo assicurativo, salvato dal fallimento grazie a più di 170 miliardi di dollari stanziati dalle autorità federali, stava versando premi di decine di milioni di dollari a suoi dipendenti del ramo Prodotti Finanziari, all’origine degli investimenti a rischio.
(fonte Afp)
Ard
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