Valganna, 4 mesi dopo i mondialile strade sono già un colabrodo

A quattro mesi dai Mondiali di ciclismo, quando le strade dell’intera provincia erano state rimesse a nuovo in vista del passaggio dei corridori iridati, e dopo almeno dieci nevicate, le condizioni della statale 233 della Valganna sono già in uno stato davvero preoccupante. A segnalare il problema è stato Paolo Ricciardi, ideatore e curatore del sito internet www.valganna.info, nato con l’obiettivo di valorizzare i talenti della valle, ma anche di mettere in risalto pecche e carenze.

La situazione in effetti è sotto gli occhi di tutti: l’opera dei mezzi spalaneve ha seriamente danneggiato la segnaletica stradale, tanto che percorrendo l’intera statale da Varese a Lavena Ponte Tresa pochi davvero sono i cartelli che si salvano. Una grande insidia per le sospensioni delle auto è inoltre costituita dal susseguirsi di buche e rattoppi “risanati” in fretta. «E pensare che in alcuni punti l’asfalto è stato rifatto soltanto sei mesi fa: inutile a questo punto gridare alla sicurezza e all’abbassamento dei limiti di velocità, che in alcuni tratti è passato da 90 a 70 o addirittura 50 chilometri orari», ha tuonato Ricciardi.

f.tonghini

© riproduzione riservata