06 Nov 2009
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1 minuto di letturaCARONNO PERTUSELLA E’ ricoverato in prognosi riservata ma non è più in pericolo di vita l’operaio vittima di un infortunio sul lavoro avvenuto in un cantiere all’interno dell’impianto di Lurambiente in via per Lainate. Era successo martedì 27 ottobre, ma solo ora che il rapporto preliminare dei militari sull’accaduto è stato consegnato in procura e la vicenda è stata resa nota. L’operaio, un 24enne di Grosio (Sondrio), stava lavorando su un’impalcatura quando è caduto da oltre 5 metri d’altezza.
In suo aiuto erano subito accorsi i colleghi che avevano messo in moto la macchina dei soccorsi. Il 118 aveva trasferito il giovane all’ospedale di Garbagnate Milanese. Le sue condizioni inizialmente critiche per via delle molte fratture riportate sono andate stabilizzandosi tanto che dopo poche ore è stato dichiarato fuori pericolo, anche se la prognosi rimane riservata. Sul posto erano intervenuti i carabinieri della compagnia di Saronno che hanno avviato tutti gli accertamenti del caso per verificare che fossero rispettate tutte le regole disposizioni in materiale di sicurezza sul lavoro.
Il ragazzo stava svolgendo dei lavori di muratura all’interno complesso sovracomunale con sede all’estrema periferia di Caronno Pertusella dove ci si occupa di depurazione di acque fognarie. E’ dipendente di un’azienda di Grosio incaricata di svolgere alcuni interventi edili. I carabinieri hanno ascoltato le testimonianze dei colleghi e di tutti i presenti per ricostruire un dettagliato quadro della situazione, in modo da permettere all’autorità giudiziaria di valutare eventuali responsabilità. In attesa di poter ascoltare l’ultima testimonianza, quella del ragazzo ancora ricoverato, i carabinieri hanno inviato un primo rapporto alla procura.
e.romano
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