Ginevra, 13 nov. (Ap-Apcom) – Google Street View va in tribunale. L’Ufficio federale svizzero per la protezione dei dati ha deciso di portare il gigante informatico americano davanti al Tribunale amministrativo federale.
“Mister dati”, Hanspeter Thuer, rimprovera al servizio “Street View” di Google di non aver accolto la maggior parte delle misure proposte per migliorare la protezione della sfera privata. “Numerosi volti e targhe di autoveicoli non sono stati sufficientemente mascherati”, scrive il responsabile del watchdog svizzero, in una nota diffusa venerdì e ripresa sul sito di Swissinfo.
Thuer ritiene inoltre che la fotocamera utilizzata dai veicoli di Google sia stata piazzata troppo in alto, consentendo quindi con le riprese di superare recinzioni, siepi e muri e di ledere quindi la privacy. Inoltre, il mascheramento dei volti non è sufficiente, se si considera la possibilità di ingrandire le immagini.
Mister dati aveva pubblicato nel settembre scorso una direttiva nella quale invitava “Google a tenere maggiormente conto della protezione dei dati personali”. Un mese più tardi, il 14 ottobre, Google ha però respinto la maggior parte dei punti della raccomandazione. Hanspeter Thuer rimprovera anche all’azienda di aver fornito informazioni preliminari incomplete.
Il gigante informatico ha espresso, in un comunicato diramato venerdì, la sua delusione per la decisione di portare il “caso Street View” in tribunale. L’azienda ritiene che il servizio online proposto sia perfettamente legale e ha fatto sapere che si batterà contro questa procedura.
Fcs
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