Washington, 17 nov. (Ap) – Una famiglia americana su sette non ha cibo sufficiente per nutrirsi in modo corretto: il dato del 2008 è in crescita rispetto agli anni precedenti, anzi è il dato peggiore relativo alla sotto-alimentazione mai registrato dal ministero dell’Agricoltura americano dal 1995, quando sono iniziate queste verifiche.
Il 14,5% delle famiglie della nazione più ricca del mondo “ha difficoltà a riempire la scodella, l’11% si nutre in modo insufficiente e scorretto” per condurre una vita sana e attiva, secondo il ministero americano.
Il presidente degli Stati uniti, con un comunicato, ha definito queste conclusioni “sconcertanti”, sottolineando come diversi fattori considerati nello studio convergono nell’indicare un aumento dell’insicurezza alimentare. “Il nostro primo compito – ha detto Barack Obama – è quello di rilanciare l’occupazione, che aiuterà ad alleggerire la pressione economica che impedisce di portare tutti i giorni un piatto a tavola”.
Secondo questo rapporto, pubblicato nel giorno in cui a Roma si è aperto il vertice Fao sull’insicurezza alimentare nel mondo, negli Stati uniti 16,7 milioni di bambini nel 2008 non hanno avuto abbastanza da mangiare, cioè 4,3 milioni in più dell’anno precedente.
Fcs
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