Napoli, 19 nov. (Apcom) – Si chiama Costanzo Apice ed ha 28 anni
il presunto killer di Mariano Bacioterracino, l’uomo ucciso lo
scorso 11 maggio nel rione Sanità a Napoli. L’uomo è stato
catturato dai carabinieri del comando provinciale di Napoli a
Castel Volturno, sul litorale domizio.
Si è giunti all’identificazione del presunto sicario anche in
virtù della “diffusione del filmato che – si legge in una nota
della Procura della Repubblica di Napoli – riproduceva la
consumazione del crimine”. Il video dell’assassinio di Bacioterracino, avvenuto nel quartiere Sanità a Napoli in pieno giorno fuori un locale pubblico, fu diffuso per volontà della Procura partenopea proprio per risalire al killer.
Il fermo di Apice dovrà essere convalidato dalla Procura di
Santa Maria Capua Vetere, competente per il territorio di Caserta.
Costanzo Apice è nato a Mariano Comense, in provincia di Como ed è stato individuato dopo un’attività di controllo e monitoraggio del territorio avviata dai carabinieri del Comando provinciale di Napoli e dagli agenti della Squadra mobile partenopea. Indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli che aveva deciso di rendere noto il video-shock proprio per dare un volto e un nome al killer.
Apice era stato individuato ma mancavano altri riscontri per
poter procedere all’arresto. In una nota il procuratore aggiunto
Alessandro Pennasilico e il procuratore capo Giandomenico Lepore
hanno precisato che il fermo di Apice è stato motivato nella
giornata di oggi da indizi che “lasciavano presagire la fuga
dell’indagato”.
Psc/Kat
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