Afghanistan/ Terminato il consiglio di guerra a Washington


Washington, 24 nov. (Ap)
– Si è concluso alla Casa Bianca il consiglio di guerra convocato stanotte dal presidente statunitense Barack Obama sull’Afghanistan. Obama deve decidere entro l’anno sull’eventuale invio di migliaia di altri soldati nel paese. Al termine della riunione non è stato emesso alcun comunicato e dalla Casa Bianca non è stato fatto filtrare nulla.

La riunione notturna, la decima del genere da metà settembre sulla strategia da seguire in Afghanistan, ha visto la partecipazione di una buona dose di consiglieri in politica estera, incaricati di rivedere le opzioni proposte dai militari, che chiedono da 32mila a 35mila soldati in più.

Il capo della Casa Bianca ha detto in precedenza che rivelerà i suoi progetti prima della fine dell’anno. “La questione non è soltanto come inviamo uomini laggiù, ma anche quale strategia impiegare per farli uscire” ha riferito il suo portavoce Robert Gibbs.

L’ipotesi di un rafforzamento della presenza militare nel nord del paese è prevista dallo stato maggiore, secondo cui i ribelli hanno profittato della calma di questa zona per rafforzarsi. Ma più probabile è l’invio nel sud e nell’est dell’Afghanistan di tre brigate dell’esercito e di un contingente di marines, secondo responsabili informati della questione.

Il generale Stanley McChrystal ha sottolineato che rinforzi sono necessari per evitare il fallimento delle forze statunitensi nei combattimenti contro i talebani in Afghanistan. Ha raccomandato l’invio di circa 40mila uomini entro la fine di gennaio 2010.

Ard

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