Bruxelles, 27 nov. (Apcom) – Il membro italiano della Commissione europea, Antonio Tajani, riconfermato dal governo, esce rafforzato dal nuovo giro di nomine per la nuova squadra di Barroso, che gli ha asssegnato il portafogli dell’Industria, dopo quello dei Trasporti di cui era responsabile finora, lasciandogli anche il titolo di vicepresidente dell’Esecutivo comunitario. Il nuovo portafogli non corrisponderà pienamente, tuttavia, a quello che aveva finora il tedesco Guenther Verheugen. Tajani manterrà, in più, la responsabilità dello sviluppo del nuovo sistema di navigazione satellitare europeo Galileo,
precedentemente di competenza del commissario ai Trasporti, ma perderà le competenze relative al settore cosmetico e farmaceutico (affidate ora al commissario alla Salute e Consumatori, il maltese John Dalli), quella sullo snellimento della regolamentazione Ue (che verrà assegnata al Segretariato generale), e quella sul coordinamento del Tec, il Consiglio economico transatlantico (che riguarda le questioni economiche, commerciali e industriali bilaterali con gli USa, e sarà ora assegnato al commissario al Commercio, il belga Karel De Gucht). Molto importante è la competenza che Tajani avrà sull’Agenzia chimica dell’Ue di Helsinki, incaricata di condurre le valutazioni dei rischi e dare le autorizzazioni per i prodotti chimici dell’Ue, secondo il regolamento Reach.
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