BESNATE Rapinano la banca come se fosse un prelievo al bancomat, senza armi: «Consegnaci tutto quello che c’è in cassa».
Nuovo colpo alla filiale di via Libertà a Besnate della Popolare di Sondrio, ad appena un mese di distanza dall’ultima incursione. Stavolta però i banditi – due soggetti, italiani stando a quanto rilevato dai carabinieri della compagnia di Gallarate – si sono presentati nella filiale non armati, nemmeno un taglierino. L’episodio è avvenuto attorno alle 10 di lunedì
mattina.
«Consegnaci tutto quello che hai in cassa e non ti preoccupare» avrebbero detto a volto coperto e con fare minaccioso, ma senza estrarre alcuna arma, all’indirizzo del cassiere della filiale. Il quale, senza opporre resistenza, ha riempito la borsa di denaro e l’ha consegnata ai malviventi.
Più facile che chiedere un mutuo. Prelevati i circa 2 mila euro, i due si sarebbero dileguati a bordo di un’automobile facendo perdere le proprie tracce, compito non proibitivo data la vicinanza con lo svincolo autostradale e con le direttrici di comunicazione provinciale che transitano da Besnate.
Immediato l’intervento dei militari che hanno interrogato i dipendenti della banca ed effettuato i rilievi del caso. Controlli più dettagliati per l’individuazione dei responsabili del colpo sono in corso sulle immagini dell’impianto di videosorveglianza puntato proprio sull’ingresso della filiale.
E’ la terza rapina nel giro di un anno e mezzo per la Popolare di Sondrio di Besnate. Stupore e una punta di preoccupazione tra i cittadini che abitano nella zona e che frequentano i portici di via Libertà.
s.bartolini
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