Svizzera/ Doris Leuthard eletta presidente della Confederazione


Ginevra, 2 dic. (Apcom)
– Il parlamento svizzero ha eletto stamattina il ministro dell’Economia, signora Doris Leuthard (Partito democratico cristiano PDC) quale presidente della Confederazione elvetica per l’anno 2010, carica essenzialmente onorifica a rotazione fra i sette componenti del governo (in ordine di anzianità).

Doris Leuthard, 46 anni, avvocato di formazione, succede al collega del partito radicale, il ministro delle Finanze, Hans-Rudolf Merz. L’esponente del partito di centro, originaria del canton Argovia, è la terza donna ad occupare questa poltrona.

Con l’elezione di Leuthard alla presidenza della Confederazione, le tre più alte cariche istituzionali del Paese sono, per la prima volta nella storia della Svizzera, nelle mani di tre donne.

Due settimane fa infatti due donne sono state designate alla presidenza del Consiglio nazionale e a quella del Consiglio degli Stati, i due rami del Parlamento svizzero (Assemblea Federale). I consiglieri nazionali (deputati) hanno eletto Pascale Bruderer Wyss alla guida della Camera bassa con 174 voti su 182 schede valide. La socialista 32enne del canton Argovia, che prende il posto della ticinese Chiara Simoneschi-Cortesi, è la più giovane parlamentare chiamata a ricoprire questo incarico, precisa il sito online di Swissinfo. Dal 1848, è solo la decima volta che il presidente del Consiglio nazionale è una donna.

Al Consiglio degli Stati, Erika Forster Vannini, 65 anni, è invece stata scelta per sostituire il socialista Alain Berset. La liberale radicale del canton San Gallo, eletta con 43 voti su 44 schede valide, è la terza donna a presiedere la Camera alta, dopo Josi Meier nel 1992 e Francoise Saudan nel 2001.

Fcs

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