Ankara, 10 dic. (Ap_Nuova Europa) – La Corte Costituzionale turca ha ordinato la chiusura del Partito della Società Democratica (Dtp), filo-curdo, accusato di legami con i ribelli indipendentisti del Pkk, formazione fuorilegge in Turchia. Una decisione molto attesa e che potrebbe addirittura portare il Paese a nuove elezioni.
Decisione presa all’unanimità: Dtp minaccia “a integrità stato”
Ankara, 11 dic. (apcom-Nuova Europa) – Oltre alla chiusura del
principale partito filo-curdo, l’Alta Corte ha deciso il bando
dalla vita politica per cinque anni di ben 37 funzionari della
formazione. Tra questi anche il presidente Ahmet Turk.
Il Partito per una società democratica è stato dissolto poichè diventato “una fucina di attività che mettono a repentaglio l’indipendenza dello stato e la sua unità indissolubile”, ha dichiarato durante una conferenza stampa il presidente della Corte Costituzionale Hasim Kilic.
La camera di consiglio è durata quattro giorni ma la delibera è stata sottoscritta da tutti gli 11 giudici della consulta turca (per la decisione erano necessari sette voti su 11).
Orm
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