MALNATE Un campione della Juventus e della nazionale azzurra a Malnate. La chiesa parrocchiale di San Martino accoglierà giovedì 12 marzo alle 21 il difensore bianconero Nicola Legrottaglie. Dopo la popolare attrice Claudia Koll, che ha fatto tappa a Malnate qualche mese fa, anche Nicola Legrottaglie illustrerà alla comunità malnatese, in un incontro-testimonianza, il suo cammino di fede: quel rinnovamento spirituale che lo ha cambiato profondamente negli ultimi tre anni.
Racconterà la sua esperienza, quella che ogni ragazzino sogna di poter vivere: diventare un calciatore conosciuto in tutto il mondo, conquistare lo scudetto e magari poter indossare la maglia azzurra con cui poter vincere un mondiale. Nel frattempo guadagnare una montagna di soldi e collezionare donne a velocità supersonica. Un mondo inarrivabile ai più che nasconde, però, diverse insidie a partire dalle tantissime tentazioni. La sensazione di toccare il cielo con un dito e raggiungere il culmine, fatto di fama e notorietà, oltre il quale è umanamente impossibile andare, è quanto di più normale possa capitare. Legrottaglie deve aver provato tutto questo: ma quel mondo che lo ha fatto sentire invincibile ci ha messo poco a scaricarlo e così dopo qualche anno difficile, è iniziata la lenta risalita del nuovo atleta di Cristo.
Nicola ha incontrato la fede e ha cominciato un rinnovato percorso fatto di rinunce e umiltà. Ora è tornato più forte di prima sostenuto da una serenità sorprendente che lo ha reso grande nel cuore della retroguardia bianconera. Di tutto questo parlerà ai tanti giovani che sicuramente affolleranno la chiesa di San Martino anche solo per curiosità, magari solo per dare un’occhiata a un campione che ce l’ha fatta e ora gioca in Serie A negli stadi più
prestigiosi del mondo. Don Francesco Corti, parroco di Malnate, ha spiegato i motivi che lo hanno spinto a invitare un calciatore famoso: «Ci interessava – osserva don Francesco – la sua testimonianza, capire come il mondo del calcio viva la fede. Il calcio è un mondo che cerca di incarnare anche dei valori. E’ un personaggio sano, l’ho ascoltato un paio di volte in televisione e mi è subito piaciuto. Credo che tanti verranno ad ascoltarlo, sportivi e non, soprattutto giovani, i ragazzi dell’oratorio e per questo abbiamo deciso di organizzare l’incontro direttamente in chiesa. Quella di Legrottaglie sarà una testimonianza per il mondo giovanile, lo spirito dell’incontro è lo stesso che ha animato la serata con la Koll. Saranno contenti i tifosi bianconeri ma non solo».
Pino Vaccaro
b.melazzini
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