Finmeccanica; Jv italo-russa, Alenia-Sukhoi apre sede Mosca

Mosca, 4 mar. (Apcom-Nuova Europa) – Apre i battenti anche a
Mosca la compagnia italo-russa Superjet International controllata
da Alenia aeronautica al 51% e dalla russa Sukhoi Holding al 49%.
“Lo scopo principale della compagnia è la vendita del Superjet
100”, spiega ad Apcom Alessandro Franzoni, amministratore
delegato di Superjet International. “La sede di Mosca è
focalizzata sul supporto logistico e fa parte della nostra
strategia globale”.

Superjet International ha il suo quartier generale a Venezia e
ha già aperto altre sedi in Francia, a Tolosa, e in America, a
Washington, otre a contare su un rappresentante a Pechino. Tutto
focalizzato verso la commercializzazione del Superjet 100
regionale di nuova generazione e frutto di una importante
partnership tra l’Italia e la Russia. L’aereo presenta delle
caratteristiche tecniche e operative superiore e si propone come
un prodotto competitivo, con modelli base a 98, 78 e 98 posti,

/> oltre a una configurazione per i voli a lungo raggio. “Il nostro
piano è vendere almeno 200 velivoli sul mercato russo anche in
base ai significativi ordini acquisiti da Sukhoi Civil Aircraft”,
aggiunge Franzoni. A fronte di una strategia che punta sulla
creazione di una rete di partner per ammortizzare le “decine di
milioni di euro” di investimenti previsti. “La crisi si sente
soprattutto per la mancanza di supporto finanziario che sta
ritardando le decisioni”, spiega il manager rispondendo a una
domanda di Apcom. “Non c’è però ragione di attendersi che i
volumi di vendite possano diminuire. Sono abbastanza confidente
per due motivi. In primo luogo il Superjet 100 è un prodotto
unico e innovativo” con “un’ottima posizione” sul mercato.

Inoltre Superjet International conta su “nicchie di operatori
che risentono meno della crisi e su questo stiamo lavorando”. Da
notare che la commercializzazione di Superjet 100 è stata divisa
tra il partner russo e quello italiano ma copre l’intero pianeta.
E proprio mentre l’Occidente è stato seriamente colpito dalla
crisi finanziaria, “l’America latina ne ha meno risentito e per
questo al momento puntiamo particolarmente su questa area”.
Inoltre un’altra categoria interessante per la compagnia sono “le
società di leasing che devono avere velivoli pronti per quando la
domanda ripartirà”. Franzoni ricorda infine che in poco meno di
due anni, nonostante le difficoltà molta strada è stata fatta.
“Superjet International è uno dei risultati tra la cooperazione
tra Sukhoi e Alenia Aeronautica” e l’apertura odierna della sede
a Mosca è un passo “chiave” per creare “uno spirito di squadra”.

Cgi/Lux

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