VEDANO OLONA Una chiesa troppo piccola per accogliere il dolore immenso di una intera comunità. Migliaia di persone giovedì pomeriggio a Vedano Olona hanno reso omaggio per l’ultima volta al piccolo Matteo Gasparini, il bimbo di sette anni travolto e ucciso da un’auto la sera di Santo Stefano mentre stava facendo ritorno a casa in bicicletta in compagnia della mamma e del fratellino gemello. Una tragedia enorme, ancora senza un perché che ha lasciato senza parole un paese intero che ancora non riesce a darsi pace.
Così nella chiesa parrocchiale di San Maurizio la comunità di Vedano si è stretta attorno alla famiglia di Matteo in quella che per tanti è stata la giornata del dolore e della speranza. E’ stato sufficiente ascoltare le parole del parroco don Roberto Verga durante la celebrazione, per capire come la fede sia un sostegno saldissimo per affrontare un dramma inspiegabile con una dignità sorprendente: “La reazione più normale è chiudersi nel proprio dolore. Ma ora Matteo è in Paradiso e contempla l’immagine del Signore”.
b.melazzini
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