Buenos Aires, 6 gen. (Ap) – La presidente argentina, Cristina Fernandez, ha ordinato la declassificazione di tutti i documenti sulla “guerra sporca” per fare luce sui crimini commessi dai militari durante la dittatura 1976-83. Il decreto pubblicato oggi afferma che 25 anni dopo la restaurazione della democrazia in Argentina, “non è possibile continuare a mantenere il segreto su queste informazioni con la giustificazione della minaccia per la sicurezza dello Stato”. Non solo, ma rendere pubblici questi documenti è diventato ancora più necessario con la riapertura di numerosi casi di abusi di diritti umani. Durante il regime militare, migliaia di persone sono scomparse durante “la guerra sporca” contro i dissidenti politici.
Bla
© riproduzione riservata