Los Angeles, 9 gen. (Ap) – Conrad Murray, il medico di Michael Jackson, potrebbe essere incriminato per omicidio involontario: è quanto riportano fonti della Procura federale di Los Angeles a pochi giorni dalla chiusura dell’inchiesta sulla morte del cantante, deceduto nella sua villa nel giugno scorso.
Alla base dell’accusa sarebbe la “grossolana negligenza” di Murray, che avrebbe curato Jackson – alla vigilia di un atteso ritorno sulle scene – in modo assai lontano dagli standard normalmente seguiti dai medici. “Jacko” sarebbe morto in seguito alla somministrazione di una dose eccessiva di calmanti, una delle molte medicine prescrittegli dal suo medico.
Mgi
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