Abruzzo/ Teramo, albanese uccide la moglie e si costituisce


Perugia, 19 gen. (Apcom)
– Alle 4 di questa mattina è stato arrestato a Teramo per il reato di uxoricidio Skelqim Koni, un uomo albanese di 45 anni, incensurato; da poco aveva fatto richiesta per ottenere la cittadinanza italiana. L’uomo ha sferrato con un coltello da cucina un colpo secco alla gola della moglie, sgozzandola. L’albanese dopo l’omicidio ha chiamato il 112 per costituirsi.

Nella casa erano presenti anche i due figli della coppia, di 7 e 8 anni, che non si sono accorti dell’omicidio dato che stavano dormendo nella loro stanza. Attualmente l’assassino si trova in Caserma a Martinsicuro per rispondere alle domande del sostituto procuratore Serena Bizzarri. Sono stati posti sotto sequestro coltello e abitazione.

La donna si chiamava Rudina Koni, di 32 anni. L’uxoricidio si è consumato nella loro abitazione di via Segantini, 16 a Villa Rosa di Martinsicuro (Teramo). Il raptus omicida, secondo fonti investigative, sarebbe scattato dopo una discussione familiare. L’uomo aveva paura da tempo di perdere sia la moglie che i due figli a causa di una situazione lavorativa che si sarebbe fatta sempre più difficile.

bnc/Aqu

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