Napoli, 20 gen. (Apcom) – L’operazione condotta questa mattina dalla Guardia di finanza insieme al Ros dei carabinieri nell’area vesuviana contro esponenti dei clan Gallo, Limelli e Vangone ha “fatto male” alle organizzazioni criminali. il commento del ministro dell’Interno, Roberto Maroni, riferendosi agli 85 arresti di questa mattina che ha portato, tra l’altro, al sequestro di 31 società, 122 beni immobili, 160 auto e 480 conti correnti bancari.
L’operazione è partita da Napoli, ma ha interessato dieci Regioni – ha spiegato Maroni – sequestrando beni mobili e immobili del valore di 65 milioni di euro. Un’operazione – ha aggiunto il ministro – che fa male a loro, ma che dimostra la pervasività della criminalità nel mondo delle imprese. Lo dimostra i tanti rapporti bancari che sono stati – ha concluso – sequestrati”.
Psc/Lux
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