ARCISATE (a. pag.) Erano da tempo nel mirino dei carabinieri di Varese. Così quando giovedì hanno abbassato la guardia, pensando di concedersi un pomeriggio di relax in centro a Varese, tre giovani di Arcisate sono finiti nei guai. Sono stati infatti trovati in possesso di droga e persino di una mazza in ferro e di un coltello da cucina. Merito dei carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Varese. Giovedì pomeriggio, infatti, li hanno bloccati in via Sacco a bordo di una Audi.
I ragazzi dopo essere stati sorpresi hanno comunque reagito con apparente tranquillità e nessuna paura. «Non abbiamo nulla da nascondere» hanno continuato ripetere, sperando di cavarsela con poco. Una tattica che non ha però pagato visto che i militari hanno subito trovato nelle tasche di un 21enne, disoccupato di Arcisate, alcuni pezzi di hashish. I tre sono così stati accompagnati alla caserma di via Saffi per i controlli di rito. Ed è li che la vicenda ha avuto un risvolto inatteso: nel corso della perquisizione personale, nelle parti intime del giovane i militari hanno trovato altri 25 grammi di hashish. Impossibile a quel punto negare: così ai polsi del 21enne sono scattate le manette con l’accusa di “detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti”. Nei guai anche e il conducente dell’auto sulla quale i tre viaggiavano. Si tratta di un 30enne di Arcisate che dovrà rispondere anche del possesso ingiustificato di una mazza da baseball in ferro trovata tra i sedili posteriori e di un coltello da cucina, nascosto nel baule.
Problemi anche per un minorenne: trovato in possesso di 3.5 grammi di hashish è stato pertanto segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti. Complessivamente, i carabinieri hanno sequestrato circa 40 grammi di hashish e circa 100 euro probabile frutto dall’attività di spaccio.
b.melazzini
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