Ginevra, 31 gen. (Apcom) – La procedura di estradizione di Roman
Polanski verso gli Stati uniti potrebbe durare anche un anno,
secondo quanto affermato dal ministro della Giustizia elvetico
Eveline Widmer-Schlumpf in un’intervista al quotidiano svizzero
Le Matin. Il regista franco-polacco è attualmente agli arresti
domiciliari nel suo chalet di Gstaad, in Svizzera.
Berna ha ricevuto in ottobre una richiesta di estradizione da parte della giustizia americana che vuole processare il regista per una relazione sessuale con una minorenne avvenuta trenta anni fa. La giustizia elvetica dovrebbe rispondere nelle prossime settimane, ma i legali di Polanski hanno la possibilità di presentare ricorso. In questo caso – ha spiegato il ministro – “la procedura potrebbe allungarsi ancora. Difficile dire quanto tempo, ma potrebbero passare mesi, anche un anno, come già avvenuto altre volte”.
Fcs
© riproduzione riservata