08 Feb 2010
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SAMARATE E’ morto a soli 58 anni, stroncato da un infarto in montagna. Non c’è stato nulla da fare per Ermanno Venco, sindaco dal 2000 al 2005 a Samarate. La tragedia ieri, sulle montagne ossolane, dove l’ex sindaco era andato a sciare: improvvisamente si è sentito male ed è stato portato in ospedale a Domodossola.
Venco lascia la moglie e i quattro figli, con i quali viveva a San Macario. Era professore alle scuole superiori: insegnava diritto ed economia all’Itc
Tosi, la “ragioneria” di Busto. Ad inizio carriera era stato anche docente di religione al liceo scientifico di Gallarate. Era attivo nel volontariato e in parrocchia, ma il suo nome è noto per l’impegno in politica, «Un grande dolore, era un amico» sottolinea Stefano Cecchin, tra i più vicini a Venco nel Pdl. Si dice «sgomento» il sindaco Vittorio Solanti, negli anni ‘90 insieme a Venco in giunta prima di diventarne rivale. «Una persona leale, anche da avversario – il suo ricordo – mai una parola fuori luogo, mai colpi bassi o secondi fini. Ha sempre lavorato con onestà per amministrare la città».
Andrea Aliverti
m.lualdi
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