Parigi, 12 feb. (Apcom) – Altri due dipendenti di France Telecom si sono suicidati. Lo hanno fatto negli ultimi giorni e fuori dal posto di lavoro: lo annuncia la direzione del gruppo, che non conferma, né esclude l’ipotesi di un collegamento tra il gesto estremo e il lavoro.
“L’azienda è sotto choc”, ha aggiunto un portavoce. I due casi fanno salire a cinque il numero dei suicidi di dipendenti da inizio gennaio, tutti non sul posto di lavoro, secondo i dati del sindacato Sud che si è detto preoccupato. I vertici dell’azienda hanno confermato tutti i casi.
L’ultimo caso è quello di un dipendente 32enne, impiegato a Digione nel settore dei servizi alle imprese, che si è suicidato ieri sera nella sua abitazione. Secondo una fonte sindacale, l’uomo faceva parte dell’organico, come il 35% dei dipendenti di France Telecom, e dopo uno stop provocato da una lunga malattia aveva ripreso a lavorare da qualche mese.
L’altro caso è quello di un tecnico di una cinquantina d’anni dell’Alta Normandia, che si è tolto la vita martedì in un bosco. Sulle circostanze della morte è stata aperta un’inchiesta della gendarmeria, ha precisato France Telecom.
Il 31 dicembre scorso, il numero dei suicidi dei dipendenti di France Telecom in due anni (2008-2009) aveva toccato quota 35, secondo i sindacati. La direzione aveva annunciato il primo dicembre 2009 di avere trasmesso all’ispettorato del lavoro 32 casi di suicidi di lavoratori negli ultimi due anni.
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