Iran/ Picchiato selvaggiamente il figlio di Karroubi

Dubai, 14 feb. (Ap) – Uno figlio di Mehdi Karroubi, uno dei leader dell’opposizione iraniana, è stato arrestato e picchiato selvaggiamente dalle forze dell’ordine iraniane nell’ambito delle celebrazioni per il 31esimo anniversario della Repubblica islamica. Lo denuncia la madre, Fatameh Karroubi, in una lettera aperta ad Ali Khamenei in cui chiede alla Guida suprema iraniana di smettere di tollerare “violenze e soprusi” contro gli oppositori.

Pubblicata oggi su un sito internet riformatore, nella lettera Fatameh Karroubi scrive che il figlio Ali è stato selvaggiamente picchiato, dopo essere stato arrestato l’11 febbraio, durante le celebrazioni per il 31esimo anniversario della rivoluzione. Due giorni fa, un altro figlio dei Karroubi, Taghi, aveva riferito al telefono di un giornalista all’estero che il fratello Ali, 36 anni, era stato fermato dalle forze di sicurezza l’11 e “torturato”: “lo hanno picchiato selvaggiamente fin quasi ad ammazzarlo”, ha detto. Ali sarebbe stato poi liberato e portato all’ospedale, ha precisato. Le sue condizioni sono gravi: ha un braccio fracassato e delle emorragie interne.

Durante le celebrazioni dell’11, le forze di sicurezza iraniane hanno nuovamente represso i tentativi di manifestare dell’opposizione, impedendo ai membri del movimento riformatore, fra cui Mir Hossein Moussavi, di manifestare o facendoli aggredire da poliziotti anti-sommossa e da agenti in borghese.

Anche la moglie di Moussavi, Zahra Rahnavard, ha ricevuto diverse manganellate in testa fino a quando della gente non ha formato una catena umana intorno a lei per proteggerla e farla scappare. La macchina dello stesso Karroubi è stata distrutta.

Ihr
feb 10

MAZ

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