21 Feb 2010
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FAGNANO OLONA «E’ stato un colpo di testa, non lo faremo più». Lo hanno detto i due fidanzatini fuggiti per amore. Una tredicenne di Fagnano Olona e un quattordicenne di Cassano Magnago. Scomparsi venerdì mattina, sono stati ritrovati sabato sera a Busto Arsizio. Ecco la ricostruzione delle ore passate fuori casa.
I ragazzi, rimproverati da professori e genitori giovedì scorso, dopo la minaccia di non potersi più incontrare, hanno pianificato la fuga. Si sono dati appuntamento venerdì
all’ingresso della scuola, come un giorno qualsiasi. Ma, invece di entrare in classe si sono diretti alla fermata del pullman. Nessuno sembra però averli notati mentre andavano in giro manina nella manina. Hanno continuato a camminare per tutte le ore successive, senza fermarsi neppure durante la notte. Con il pullman hanno raggiunto Gallarate, Legnano e Busto Arsizio. Lì si sono fermati e hanno mangiato un panino al McDonald’s. Successivamente si sono messi a camminare per Busto Arsizio, continuando a ripetere più o meno lo stesso tracciato. Le soste sono state frequenti, ma poco lunghe per via del freddo. Avevano una copertina per coprirsi, ma era troppo piccola per proteggere entrambi.
Quando una conoscente li ha avvistati accoccolati su una panchina, i due non ce la facevano davvero più. Erano sfiniti. Dopo la segnalazione, i genitori si sono precipitati a prenderli insieme alle forze dell’ordine. Vedendo arrivare i parenti, i due all’inizio hanno mostrato un attimo di smarrimento, legato alla paura di essere stati scoperti nel pieno di una marachella. Ma superato il primo impasse, la tensione si è sciolta in un mare di baci, lacrime, coccole e abbracci. I ragazzi si sono resi conto della preoccupazione che avevano vissuto i genitori e della felicità legata al loro ritrovamento.
e.romano
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