Parigi, 23 feb. (Apcom) – La liberazione di Pierre Camatte, ostaggio francese nelle mani dei terroristi di Al Qaida nel Maghreb, potrebbe essere prossima: lo ha reso noto il Sottosegretario alla Cooperazione francese, Alain Joyandet, commentando il rilascio da parte delle autorità del Mali di quattro presunti terroristi detenuti, una delle condizioni poste dai rapitori.
“Si tratta di un primo segnale dopo le richieste avanzate dalla Francia, spero che ora sia questione di ore o di giorni”, ha commentato Joyandet; il rilascio dei detenuti – due algerini, un mauritano e un cittadino del Burkina Faso – ha tuttavia suscitato l’irritazione di Algeria e Mauritania, che ha richiamato il proprio ambasciatore a Bamako.
Al Qaida nel Maghreb ha nelle sue mani sei ostaggi europei,
tenuti prigionieri nelle zone desertiche del Mali settentrionale: oltre a Camatte, sequestrato nella stessa zona lo scorso 26 novembre, si tratta di tre spagnoli catturati tre giorni dopo in Mauritania e di due italiani – Sergio Cicala e Philomene Pawelgba Kaboré – rapiti nello stesso Paese il 17 dicembre.
Mgi
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