Bologna, 26 feb. (Apcom) – Il centrodestra non si illuda perchè il partito democratico non giocherà in difesa in questa campagna elettorale in vista delle Regionali. Ne è convinto il segretario Pier Luigi Bersani che da Bologna, per dare il via alla campagna dell’Emilia-Romagna, si dice pronto a chiedere i voti di chi ha scelto Berlusconi.
“Siamo più che fiduciosi perchè questa è una Regione che ha dimostrato di avere una esperienza e una capacità di innovazione e che è unica” sul piano nazionale, ricorda Bersani lanciando la candidatura di Vasco Errani. “Non si aspettino – aggiunge – che saremo sulle difensive in campagna elettorale. Andremo anche da quelli che hanno votato Berlusconi a chiedere non di mandare giù il governo, ma di mandare una letterina per dire che le cose così non vanno”. Del resto, aggiunge Bersani, “in questo Paese continuiamo ad occuparci fondamentalmente dei problemi suoi”.
A chi gli chiede, a margine dell’iniziativa, se il ‘Cinzia-gate’ e le dimissioni del sindaco di Bologna Flavio Delbono possano influenzare il voto di fine marzo, il segretario taglia corto: “Io credo proprio niente. Sono vicende che possono lasciare una ammaccatura” ma “siamo in una zona in cui si riesce a distinguere” il bene dal male e comunque “se c’è un’ombra il sindaco si dimette. In Emilia-Romagna l’idea è chiara che c’è un altro stile” di governare.
Pat/Lux
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