CASCIAGO Il sindaco baciato dalla dea bendata con una vincita al Gratta e Vinci da 100 mila euro? Voci sempre più insistenti si sono rincorse in questi giorni a Casciago sul fatto che fosse proprio il primo cittadino Mino Maroni il fortunato vincitore dell’ingente somma di denaro. L’interessato smentisce categoricamente anche se l’identikit del fortunato giocatore tracciato in paese calza perfettamente sulla figura del sindaco. Il vincitore dei 100 mila euro – colpo piazzato alla cartolibreria di Claudio Testa che si trova proprio sotto la casa di Maroni –
è un pensionato distinto ex dirigente d’azienda. Vero è che a Casciago ci sono diverse persone che rispondono a queste caratteristiche ma in paese i solitamente bene informati parlano anche di una persona «impegnata nell’amministrazione comunale». «Posso assicurare di non essere io il vincitore, altrimenti avrei già offerto da bere a tutti» ironizza il primo cittadino. «Sono cliente della cartolibreria, ma non gioco mai per principio» afferma Maroni, che non smentisce però di conoscere il vero vincitore. «Posso dire soltanto che non fa parte dell’amministrazione comunale» conclude ermetico il sindaco. I sospetti in paese si sono indirizzati anche sull’ex vicesindaco Franco Aletti, ma anche in questo caso arriva la smentita dell’interessato. «Ammetto di avere giocato al Gratta e Vinci ma purtroppo ho vinto solo 2 euro» scherza Aletti. La conferma che né Maroni né altri esponenti dell’amministrazione casciaghese siano i vincitori dei 100 mila euro arriva direttamente dal titolare della cartolibreria fortunata. «Il nome del vincitore non lo dico nemmeno sotto tortura – afferma Claudio Testa – posso assicurare che non si tratta né del sindaco né di un assessore ma di un pensionato di Casciago mio cliente abituale».
b.melazzini
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