Non c’è pace per le auto Dopo i vandali ecco i ladri

MALNATE Non c’è pace per gli automobilisti malnatesi, dopo i vandalismi di qualche settimana fa, con cinque macchine distrutte da un folle lungo la Briantea, è stato il turno dei furti in auto. Così nella notte a cavallo tra giovedì e venerdì almeno tre macchine parcheggiate nella zona compresa tra la località “Ville Rossi” e il centro della città sono state ripulite da alcuni ladri. Molto probabilmente ad agire è stato un ladro solitario. La mano del ladro si è

accanita contro un paio di utilitarie e contro un camioncino di proprietà di un artigiano della zona. «Sicuramente – racconta una delle tre vittime – è accaduto dopo l’una di notte. Sono tornato a casa verso quell’ora e ho parcheggiato normalmente. Di notte non ho sentito assolutamente nulla, nessun rumore anomalo. Ho dormito tranquillamente ma poi la mattina mi sono ritrovato la macchina con il vetro rotto. A prima vista mi sembra che non mi abbiano rubato nulla. E’ davvero fastidioso perché oggi mi toccherà perdere un’intera giornata per colpa di un idiota». A qualcun altro è andata anche peggio avendo subito, oltre ai danni materiali, anche il furto di alcuni oggetti abbandonati nella macchina. Così in poche ore il ladro scassinatore ha fatto il giro delle “Ville Rossi” senza che nessuno, almeno apparentemente, si fosse reso conto di nulla. La sua notte di ordinaria follia è iniziata in via Lombardia. Così, armato di alcuni oggetti contundenti utilizzati per lo scasso, l’individuo ha colpito ripetutamente il vetro di una macchina parcheggiata lungo la via mandandolo in frantumi. In pochi attimi, l’uomo ha recuperato la magra refurtiva custodita all’interno dell’abitacolo. Nessun contante, solo un maglione e un bluetooth. Insomma quello che restava sui sedili e nel cruscotto della macchina. Il malvivente, dopo aver raccolto il bottino, si è allontanato rapidamente raggiungendo la confinante via Don Bosetti. Secondo una sommaria ricostruzione il ladro, accanendosi contro una seconda utilitaria, ha mandato in frantumi anche il successivo finestrino. Così, senza perdere ulteriore tempo, l’individuo ha depredato altri oggetti rubando in particolare un’autoradio e qualche euro lasciato nel cruscotto. Il ladro, non pago della scarsa refurtiva, attraversando una parte del paese, ha raggiunto infine via Alfieri dove è stata danneggiata la terza macchina. Ai proprietari non è rimasto altro da fare che conteggiare i danni in carrozzeria dopo aver sporto regolare denuncia.

b.melazzini

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