Napoli, 7 mar. (Apcom) – Un giovane di 20 anni, incensurato, è stato fermato nel corso della notte dai carabinieri della Compagnia Rione Traiano a Napoli, perché ritenuto responsabile dell’omicidio di Annunziata Valente, la 76enne uccisa il 28 febbraio scorso nella sua abitazione del quartiere Pianura a Napoli. La vittima fu prima picchiata e poi soffocata con un sacchetto di plastica che le fu chiuso attorno alla testa. Il presunto assassino, sottoposto a fermo di indiziato di delitto, si chiama Gianluca Foti.
Nel corso delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli, i militari hanno accertato che l’omicidio sarebbe scaturito in seguito a una lite scoppiata a casa della donna per motivi di natura economica, ossia il pagamento del fitto di alcuni box auto di proprietà della vittima. E’ stato anche chiarito che l’anziana donna, prima di essere soffocata, era stata colpita con un martello e a calci e pugni.
Il corpo senza vita di Annunziata Valente fu rinvenuto poco prima delle 15.30 del primo marzo. Ad allertare i vigili del fuoco furono i vicini di casa che non avevano sue notizie da alcuni giorni. Il cadavere della pensionata fu trovato dietro la porta della sua abitazione in via Aida con il sacchetto di plastica sulla testa. Furono, inoltre, rinvenute alcune macchie di sangue in altre parti della casa.
Psc
© riproduzione riservata