Stoccolma, 15 mar. (Apcom) – Il commercio mondiale di armi convenzionali è aumentato del 22% fra il 2005 e il 2009, rispetto al quinquennio precedente: è quanto si legge nel rapporto pubblicato dall’Istituto di Ricerca Internazionale per la pace di Stoccolma (Sipri).
Gli Stati Uniti rimangono il principale esportatore mondiale, con circa il 30% del mercato, mentre Cina e India sono in testa alla lista dei Paesi importatori, lista che per la prima volta include fra i primi dieci Algeria e Singapore.
I prodotti di punta sono gli aerei da combattimento, che
rappresentano il 27% del fatturato bellico: gli acquisti
riguardano soprattutto zone calde come il Medio Oriente ed il
Sudest asiatico, dove si profila una corsa agli armamenti in
grado di destabilizzare la regione, avverte il rapporto.
Il rapporto del Sipri prende in esame le principali armi e
sistemi d’arma convenzionali, senza tuttavia considerare
munizionamento, veicoli da trasporto e armi leggere.
Sul web: www.sipri.org
Mgi/Kat
© riproduzione riservata