18 Mar 2010
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Mosca, 18 mar. (Apcom) – E’ stata inaugurata oggi ‘Photobiennale’, l’evento per eccellenza di fotografia a Mosca. E siccome il leader del Cremlino è un noto appassionato dell’obiettivo, l’appuntamento è davvero da non mancare. Ma già Olga Sviblova, organizzatrice e direttore del Multimedia Art Museum della capitale – nonchè la donna più potente del panorama culturale russo – sta pensando al 2011, anno dell’Italia in Russia e della Russia in Italia. E ad Apcom anticipa: “ho già molte idee per l’anno a venire, avremo 20 progetti, tra foto e arte contemporanea. Al centro ci sarà l’Arte povera, ma non solo. Una mostra racconterà il neorealismo, un’altra sarà dedicata ai paparazzi. E vedrete immagini davvero inattese, scattate sul set” di Cinecittà.
In attesa ‘dell’invasione’ italiana 2011, Mosca si dedica alla Francia (questo è l’anno di Parigi) e per un mese Mosca, dal Maneggio degli Zar vicino alla Piazza rossa sino alla Casa della Fotografia e al Museo di Architettura, diventerà un ‘mosaico’ di immagini di altissima qualità. “All’inizio del 20esimo secolo Parigi è diventata il posto più amato dagli artisti di tutto il mondo” dice Sviblova, specificando che il 33% degli eventi di Photobiennale 2010 spettano alla cultura d’oltralpe. E come iniziare se non con Henri Cartier-Bresson. Ma compare pure qualche nome italiano, come Paolo Roversi, nato a Ravenna nel 1947, prima fotoreporter per The Associated Press e poi virtuoso della “8 x 10” Polaroid a Parigi.
E ancora una monografica sponsorizzata da Zao Banca Intesa per Gabriele Basilico (Milano, 1944) uno dei più noti fotografi documentaristi europei: fissa per il bianco/nero. Campi d’azione privilegiati: paesaggio industriale e aree urbane.
In sostanza, un terzo di Photobiennale è dedicato alla Francia. E ancora “un 33% è per la fotografia russa, e un altro 33% per quella internazionale”, spiega Sviblova. Due anni fa l’evento ha visto 632.000 visitatori e con migliaia di partecipanti ai vari seminari. E anche per l’edizione al via oggi si prevede un successo.
Cgi
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