Mosca, 19 mar. (Apcom) – Proseguono i tentativi di Israele e Stati Uniti di stemperare la tensione dopo le furiose polemiche seguite all’annuncio israeliano del nuovo piano di costruzione di 1.600 alloggi a Gerusalemme est. Il primo ministro dello stato ebraico, Benjamin Netanyahu, ha chiamato ieri sera il segretario di Stato Usa Hillary Clinton, che attendeva da giorni delle spiegazioni sulla questione delle nuove colonie a Gerusalemme est.
“Il primo ministro Netanyahu ha chiamato il segretario di Stato per proseguire la loro conversazione di venerdì scorso”, ha dichiarato un portavoce della Clinton, Philip Crowley da Mosca. “Hanno evocato azioni specifiche che potrebbero essere prese per migliorare l’atmosfera in previsione di progressi in direzione della pace”, ha proseguito senza fornire altri dettagli. “Esamineremo le risposte del primo ministro” , ha aggiunto.
Un responsabile americano ha precisato sotto anonimato che la conversazione tra Netanyahu e Clinton è durato una ventina di minuti. Un incontro tra il premier e “responsabili americani” potrebbero avere luogo la settimana prossima, secondo questa fonte che si è rifiutata di essere più precisa. Il primo ministro israeliano è atteso lunedì a Washington alla riunione annuale dell’Aipac, il principale gruppo di pressione ebreo americano, e in quella occasione potrebbe incontrare il segretario di Stato americano.
(fonte afp)
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