GORLA MAGGIORE Drammatico infortunio sul lavoro nella discarica di Gorla Maggiore: Michele Miccoli, operaio di 43 anni originario di Trani ma residente da tempo a Bellinzago Novarese, è morto dopo essere stato colpito alla testa da una tubatura alimentata ad aria compressa. L’incidente è avvenuto intorno alle 15.30 di ieri all’interno dell’impianto tra Gorla Maggiore a Mozzate. Miccoli è morto sulla grande “collina” munita di sfiatatori (e costantemente sorvolata da stormi di uccelli a caccia di rifiuti) che si affaccia sulla Provinciale: il cadavere,
pietosamente coperto, è rimasto sino alle 17.30 a meno di 50 metri dall’ingresso principale alla discarica mentre i carabinieri di Gorla Minore e di Saronno, oltre ai vigili del fuoco di corso Sempione e ai tecnici dell’Asl di Varese, terminavano gli accertamenti sull’accaduto.
Sotto choc i colleghi di Miccoli, come pure i familiari subito chiamati sul posto. Per ora non ci sono indagati e l’impianto continua a funzionare: la Procura indaga sulla sicurezza.
tutti i servizi di Simona Carnaghi e Valeria Arini sull’edizione di oggi
m.lualdi
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