Mafia/ Maxioperazione Agrigento,decapitata cosca Valle dei Templi


Palermo, 26 mar. (Apcom)
– L’operazione di contrasto a Cosa nostra continua a dare i suoi frutti. Questa notte i carabinieri di Agrigento hanno arrestato otto persone azzerando di fatto i vertici dell’organizzazione nella Valle dei Templi. In manette sono finiti vecchi boss come il settantenne Diego Lo Giudice di Canicattì, e giovani come Francesco Cottitto, 43enne di Palma di Montechiaro. Tra gli arrestati anche l’imprenditore catanese Ferdinando Bonanno, di 70 anni, ritenuto dagli inquirenti fedelissimo del capomafia agrigentino Giuseppe Falsone.

I militari nella notte hanno anche sequestrato due imprese operanti nel settore delle costruzioni, e perquisito numerose abitazioni. Oltre alle tre persone già citate, in cella sono finiti Calogero Paci, 35enne di Campobello di Licata, Salvatore Paci, 61 anni, e Giovanni Marino, 43enne di Canicattì. Un altro ordine di custodia ha poi raggiunto Giancarlo Buggea, 40 anni di Canicattì, già in carcere per mafia. Un altro ordine d’arresto era stato emesso nei confronti del boss Giuseppe Falsone, che però è riuscito a sfuggire alla cattura. Falsone, ex longa manus di Bernardo Provenzano nell’Agrigentino, è stato condannato all`ergastolo per l’omicidio di Salvatore Ingaglio, assassino di suo padre e suo fratello nel 1991, e per traffico internazionale di stupefacenti.

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