Tv/ Santoro fa il record di ascolti in streaming da Bologna


Bologna, 26 mar. (Apcom)
– I cassintegrati lasciati fuori dalla fabbrica, i comici allontanati dalla televisione pubblica, i giornalisti sgraditi: Michele Santoro li raduna tutti per una sera. E quelli che non possono raggiungere il PalaDozza di Bologna li fa intervistare e proietta il filmato tra un intervento e un altro. `Raiperunanotte`, l`iniziativa pensata in risposta alla decisione di sospendere i talk show politici dalla Rai, inizia puntale alle 21, ieri sera, con un video storico di Benito Mussolini che incita le folle e di Silvio Berlusconi che grida davanti ai suoi simpatizzanti contro la sinistra; e finisce dopo mezzanotte e mezzo con gli operai della Omsa di Faenza che fanno il trenino sul parquet dove di solito si allena la Virtus pallacanestro. Per oltre tre ore è un susseguirsi di musica, comicità e riflessioni politiche a pochi giorni dalle elezioni regionali.

Il primo successo Santoro lo registra dopo una quarantina di minuti: gli accessi al sito dell`iniziativa per vedere in streaming lo spettacolo sono 97 mila, un record mai registrato prima in Italia. A notte fonda gli organizzatori contano 125 mila accessi. A questi vanno aggiunti i seimila spettatori presenti al palazzetto emiliano; tutti quelli che hanno raggiunto le decine di piazze italiane dove erano stati installati maxischermo; tutti quelli che hanno seguito il programma attraverso altri siti internet o tv locali.

A scaldare subito il clima è il segretario della Fnsi, Roberto Natale, che dà conto di “alcune telefonate fatte in serata da dirigenti Rai a Santoro e i suoi collaboratori”, ricordando loro l’obbligo dell’esclusiva: “Ricordi bene la vergognosa Rai di questi tempi – dice il segretario – che questa è un’iniziativa sindacale, non si azzardino a pensare a provvedimenti, pensino piuttosto alle scandalose telefonate del direttore generale”. Poi il comico Antonio Cornacchione: “Silvio non ha mai censurato nessuno,

ci tiene a rimanere incensurato”. Segue Elio e le storie tese: “Vi propongo ora una canzone che parla di un esiliato, proprio come te, che però è tornato trionfalmente – dice Elio rivolgendosi a Santoro -. Quindi è un auspicio. Stiamo parlando di un personaggio popolare: il principe Emanuele Filiberto”. “Votate monarchia – canticchia -, così comando io! Io nuoto nei miliardi, essendo savoiardo li puccio nel caffè”. Il regista Mario Monicelli, interviene in video: “Questa è una bella lotta, una rivoluzione. Ci vuole qualcosa che riscatti questo popolo, che si è sempre stato sottoposto, schiavo di tutto”. (Segue)

Pat/Rcc

© riproduzione riservata