Atene, 6 apr. (Apcom) – Tornano sotto pressione i titoli di Stato della Grecia, in una seduta di generalizzato affanno sull’obbligazionario dell’area euro al ritorno dalle ferie pasquali; a cui sulla penisola ellenica si sono aggiunte indiscrezioni di stampa su tentativi di modificare i termini dell’eventuale intervento di aiuto dell’Ue. La questione ha spinto Atene a una smentita formale, ma intanto il tam tam ha innescato nuovi aumenti dei rendimenti dei bond, che si muovono in maniera specularmente opposta al prezzo: se il prezzo cala il rendimento sale. In mattinata i rendimenti sui bond greci a 10 anni di scadenza sono saliti al 6,639 per cento, contro il 6,529 registrato venerdì scorso.
Nel pomeriggio il divario, o spread, che i bond greci accusano rispetto agli equivalenti della Germania, i bund, presi a riferimento per le emissioni dell’area euro, è salito a 406 punti base, o 4,06 punti percentuali, dai 360 punti base di stamattina. Pesante anche la Borsa di Atene, che a tardo pomeriggio segna un ribasso del 2,21 per cento. In calo anche l’euro, a 1,3370 dollari laddove ieri in serata fluttua poco sotto 1,350 e la scorsa settimana aveva superato 1,355.
(con fonte Afp)
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