12 Apr 2010
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1 minuto di letturaMALNATE Corre la protesta dei genitori a Malnate. Parziale esternalizzazione dei servizi educativi, riduzione del personale, anticipazione dell’orario di uscita dei bimbi e annullamento della merenda. Le novità previste dal regolamento vigente hanno scatenato la reazione rabbiosa all’asilo nido comunale: ben 135 persone hanno sottoscritto una lettera di fuoco inviata all’amministrazione comunale.
«L’esternalizzazione di servizi, educativi e non – dicono i genitori – non garantisce quell’eccellenza e quel continuum formativo che ha sempre caratterizzato l’asilo nido Comunale. Di fatto una struttura ormai da anni organizzata in modo impeccabile è
stravolta da un punto di vista di organico e di compiti educativi. Se ne parlerà oggi pomeriggio in un incontro straordinario: «Si tratta di servizi che non potranno essere ampliati nella misura in cui chiedono i genitori – spiega il vicesindaco Mario Barel -. Diventa anche un problema di costi. Cercheremo un compromesso».
Pino Vaccaro
m.lualdi
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