Carnate – Spazio alla musica, con la terza edizione della “Piccola stagione carnatese”, al via questa sera con il concerto per la festa del paese. Alle 21, presso la chiesa parrocchiale dei santi Cornelio e Cipriano “Stabat mater”, per voci soliste e pianoforte, diretto dal maestro Davide Rocca. La rassegna comprende quattro appuntamenti di musica classica e non a cura dell’assessorato alla cultura, che sceglie artisti di spicco nei diversi generi, con un occhio di riguardo all’originalità
e alla ricercatessa dei “campi musicali”. Il 24 aprile la serata di inaugurazione di “Maggioincontri” con le note romantiche dell’organo parrocchiale: musiche di Bach, Vivaldi, Franck e Vierne con il maestro Paolo Oreni. Il “clou” della rassegna è quest’anno il concerto del 15 maggio (presso la sala Deledda delle scuole medie, che vedrà protagonisti i giovani musicisti del “Clarionet ensemble” di Casatenovo per un omaggio a Dylan dog e alle celebri “sonate macabre” del suo clarinetto. Insieme a loro si esibirà anche Giampiero Casertano, uno dei disegnatori delle strisce dell’indagatore dell’incubo, su musiche che spaziano dalla classica alla moderna, con brani dei Beatles e dei Queen. A chiudere la “Piccola stagione musicale carnatese”, il 29 maggio il concerto augurale per il futuro don Emiliano Martinati, un giovane carnatese che sarà a breve ordinato sacerdote: “Le grandi opere cameristiche” con l’Ensemble Galileo su musiche di Berwald e Beethoven.
Letizia Rossi
m.rossin
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