Toronto, 16 mar. (Ap-Apcom) – Andrea Bargnani trascina Toronto,
Danilo Gallinari una comparsa nei Knicks, Marco Belinelli nemmeno
in panchina nel match che elimina Golden State dalla corsa ai
playoff: è questo il mini-bilancio italiano per il turno di
regular season NBA giocato nella notte. Il “mago” Bargnani, in
campo come centro nel quintetto titolare e per 34’44”, ha firmato
con 27 punti, 9 rimbalzi, 4 assist e 2 palle rubate la vittoria
per 110-87 dei Raptors sugli Indiana Pacers, ad interrompere una
serie di sette sconfitte consecutive della franchigia canadese.
Raptors trascinati anche dai 15 punti e 13 rimbalzi di Chris Bosh
e dai 15 punti e 12 rimbalzi di Jose Calderon, mentre sono
arrivati dalla panchina i 21 punti di Pops Mensah-Bonsu (record
in carriera). Per i Pacers, 16 punti e 10 rimbalzi di Troy
Murphy, 15 punti di T.J. Ford e 13 punti di Jarrett Jack.
Gallinari si è dovuto accontentare di poche briciole di campo
(5’47”) nel match perso dai New York Knicks per 98-93 contro i
Cleveland Cavaliers: per l’italiano scheda bianca nello score,
con un tiro sbagliato nell’unico tentativo, per altro dalla linea
dei 3 punti, e zero in tutte le altre caselle (tranne in quella
dei falli, uno). Di tutt’altra consistenza le prove di Mo
Williams e LeBron James, a trascinare i Cavaliers alla
ventinovesima vittoria interna stagionale (una sola sconfitta)
rispettivamente con 23 e 19 punti. Per i Knicks, che erano reduci
da tre vittorie consecutive, 26 punti (3 triple) di Al Harrington.
Campo e panchina che sono stati infine un miraggio per Marco
Belinelli: “Rocky” è rimasto fuori dai dodici per scelta tecnica
nel match perso in casa dai Golden State Warriors per 154-130
contro i Phoenix Suns, autori del punteggio più alto in assoluto
realizzato in stagione. Suns trascinati dai 31 punti dell’ex
Jason Richardson e dai 26 di Shaquille O’Neal; bene anche l’altro
ex Matt Barnes con 20 punti (record personale in carriera) ed 11
assist, Leandro Barbosa con 21 punti e Jared Dudley e Steve Nash,
con 11 punti a testa. Phoenix ha così interrotto una serie di
cinque sconfitte esterne consecutive ed un tabù che la vedeva
perdente ad Oakland da quattro partite. Per i Warriors, 26 punti
di Monta Ellis, 21 di Corey Maggette, 18 di Kelenna Azubuike e 17
di Jamal Crawford.
CAW
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