Washington, 21 apr. (Apcom) – La riunione del G20 fornirà l’occasione per fare il punto sugli impegni assunti collettivamente per il processo di ricostruzione dell’ordine economico internazionale. Da questo punto di vista, hanno affermato fonti del Tesoro statunitense, l’appuntamento permetterà di discutere il riequilibrio dell’economia mondiale del quale la questione del tasso di cambio dello yuan è uno dei tasselli.
Al centro delle discussioni anche la riforma della regolamentazione finanziaria e il ritorno a una situazione sostenibile nella finanza pubblica per molti stati dopo gli enormi deficit accumulati a causa con le spese sostenute per tirare fuori il mondo dalla recessione. Sul primo versante i risultati sono tutt’altro che lusinghieri dal momento che, a un anno di distanza dagli impegni presi a Londra dai capi di Stato e di governo del G20 per cambiare le regole della finanza nè gli usa nè l’Europa hanno ancora adottato leggi di riforma della regolamentazione finanziaria. Venerdì, inoltre, il Fondo Monetario Internazionale dovrà presentare al G20 il rapporto commissionato dai ministri di questo gruppo per uno schema di recupero dei fondi pubblici utilizzati per salvare le banche pubbliche durante la crisi. Secondo la Bbc il fondo proporrà d’imporre nuove tasse sugli istituti di credito.
BOL
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